Sandro Pertini fu nostro presidente della Repubblica senza mai avere dai cittadini apprezzamenti "bulgari" ma esercitando le sua magistratura con la semplicità e l'onestà schietta di chi sa dirigere il proprio sdegno diritto al cuore della corruzione e dell'indegnità politica.
Ricordo i suoi "BASTA!" e ricordo lui con grande nostalgia e con l'affetto e la riconoscenza che si devono a un buon Padre e a un saggio Maestro.
La forza del despota è tutta nella paura di essere liberi che attanaglia i suoi sostenitori, gli indifferenti e i super partes, ossia la grande maggioranza del popolo di molti paesi.