Se, come diceva saggiamente Simone Weil, "tutti i peccati sono dei tentativi di colmare dei vuoti", e a colmarli sempre più inutilmente, e perciò peccando da assassino, vi si dedica l'uomo di scienza e non l'ignorante; vuol dire che la cultura ha fatto passi da gigante per insaccare l'Umanità in un sottovuoto spinto, e speculare ogni giorno riempiendolo di parole, di aria fritta.
L'incapacità cronica del mondo della cultura di interrompere in democrazia la formazione di sudditi sonnambuli che si agitano a caccia di tiranni inesistenti, finisce per rendere tali: politici, giudici, burocrati e banchieri. Posto che lo Stato non è che il popolo che governa se stesso, E la dicotomia POPOLO-STATO, percepita dalle "teste d'uovo" della cultura italiana come conflittuale e piena di CASTE ladre e cittadini derubati, è finta.