Se è vero che non siamo obbligati ad avere interesse verso le generalizzazioni della filosofia, perché dovremmo essere obbligati ad averne verso le banalità quotidiane? Se si è indifferenti al desiderio di capire, perché si dovrebbe essere affascinati dalla sua mancanza?
La passione dell’amore è stata “inventata” per l’estasi e il tormento dell’anima, cioè per una maniera più intensa e acuta di sentire e di essere. Di essere intensamente felici e intensamente infelici.