Sonno, sogni, veglia. La mente di notte si resetta mentre nella sala di musica del nostro personale universo le emozioni eseguono elusive sinfonie in una lunga rapsodica prova d'orchestra.
Raramente ma inesorabilmente scopriamo la bellezza dove prima vedevamo solo il caos e nulla più ci appare diverso da ciò che sembra. Questo per me è il significato del sacro.