Tenere lievi nuvolette ferragostane che nulla sanno di ciò che capita qui sotto. Dirette chissà dove, si trasformano, si allungano e poi disegnano il cielo silenziosamente, discretamente, pronte a scoprirsi solo di fronte a sguardi curiosi, affettuosi, desiderosi di comunicare con loro, ma anch'esse senza quelle risposte che contano. Proprio come noi: senza le risposte che contano.
Una delle poche cose che penso di avere capito e sperimentato durante la mia vita è che amare può far stare molto male, ma sicuramente odiare fa stare molto peggio.