Tutto quello di cui scriviamo, tutto quello che facciamo, è già passato. Non possiamo fermare il presente, perché è già passato. Ci illudiamo del futuro, ma si confonde con il presente e si dissolve nel passato.
Da: Emanuele Marcuccio, Pensieri minimi e massime, Photocity, 2012.
Lo stato non fa altro che importunarci con la sua fastidiosa e puntigliosa burocrazia che, non fa altro che pungerci e importunarci come uno sciame d’insetti.
Emanuele Marcuccio, Pensieri Minimi e Massime, Photocity, 2012, n. 37, p. 13.