Carmen Laruccia
  • 23/08/1974

Scritti da Carmen Laruccia

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I consigli degli altri, mettili in tasca, e tirali fuori, quando non hai un bel niente da fare...  

Il dolore è sordo nella mente e il sogno sì sta sgretolando. L'inganno era evidente e debole la motivazione.  

Non cambierò mai. Non cercherei mai di farti cambiare.  

Un raggio di sole può piegarsi ed attraversare una fessura ma le tenebre si dissolvono appena incontrano la luce...  

Siamo tutti stelle che si illuminano quando il sole della convenienza decide di guardarsi intorno..  

L'amore è una malattia che rende vulnerabile anche il cuore più esperto. Ed è così spietato che per un verso vorresti guarire, per l'altro, speri di non doverlo fare mai.  

È incapace di proteggerti chi non sa proteggere se stesso. La fiducia è un inganno che lusinga ma cede ad ogni passo, come sabbia sulla spiaggia. Tramontano i pensieri nel cielo rosa degli specchi dei palazzi . Avrei inghiottito la luna per non(…)

Incroci le braccia per tenere la distanza, ma sei lontano anni luce, ormai.  

Miti e pacifici sono certi pensieri che si muovono chiari davanti a bianche prigioni attraverso gli specchi degli occhi e le finestre. Pensieri d'asporto a basso prezzo, quello che tu sei disposto a dare.