Daniele Bardelli
  • Milano
  • 05/10/1979

Biografia

Sognatore incallito

Scritti da Daniele Bardelli

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Auto sempre più grandi, uomini sempre più piccoli, alcuni la chiamano libertà questo libero arbitrio di acquisto; io la chiamo semplicemente una pubblica manifestazione di volgarità collettiva.

La completa ignoranza e la cultura più elevata sono le uniche forme di libertà: tutto ciò che è in mezzo è solo grigia polvere inutile!

Non vedo nessuna differenza tra nazismo e capitalismo: il primo ha drogato migliaia di persone in nome di una ideologia politica, il secondo ha anestetizzato l'umanità in nome di una ideologia economica.

Lavorare per comprare per poi appassire davanti al televisore: se mi avessero detto che la vita di un uomo è solo questo non so se sarei nato.

Chi ha detto che la tecnologia debba per forza essere un passo avanti? Quando vedo uomini su utilitarie ostentare le loro guide satellitari, mi chiedo se poi veramente siamo esseri così liberi come si mormora....

Basterebbe staccare la corrente elettrica al mondo per un mese: quanti arroganti direttori scoprirebbero nel buio e silenzio la miseria delle loro vite!

preferisco essere il pazzo del paese che un semplice animale intelligente.