Enzo Costa
  • Genova, 1964

Biografia

Sono un giornalista e autore non solo satirico.

Segni particolari

Ho scritto su Tango, Cuore, Linus, Smemoranda, Micromega, Musica, Repubblica.

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Scritti da Enzo Costa

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Il lavoro è il mezzo più efficace per riposarsi dalle vacanze estive.

La fantascienza è troppo rassicurante: mai che immagini che il futuro sarà tale e quale al presente.

I funerali sono le occasioni per assemblare la maggior quantità di persone che non riflettono sulla caducità dell’esistenza.

Calpestare inavvertitamente un manager emergente porta bene.

Penso da sempre che la morte sia il mezzo più elegante per defilarsi. Il modo più signorile e dignitoso di appendere la vita al chiodo.

Il suicida è un omicida narcisista.

Non ho paura della morte. Diciamo che con la vita ho più confidenza.

Le orazioni funebri sono le più noiose e incredibili biografie non autorizzate.

"Mors tua vita mea" antica saggezza dei becchini.