Erasmo da Rotterdam
  • Rotterdam, 27/10/1466
  • Basilea (Svizzera), 12/07/1536
  • in archivio dal 2/1/2001

Biografia

Un umanista di spicco. Non mi sono schierato per la Riforma di Lutero, sono rimasto cattolico, chiedendo alla Chiesa un rinnovamento.

Segni particolari

In realtà mi chiamo Geert Geertsz, ma i miei scritti li ho firmati con lo pseudonimo Desiderius Erasmus.

Scritti da Erasmo da Rotterdam

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Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza.

Quando l'oro parla, l'eloquenza è senza forza.

I mali che non si avvertono sono i più pericolosi.

La fortuna ama le persone non troppo sensate.

Il miglior modo di onorare i santi è di imitarli.

In gran parte i mariti sono come li fanno le mogli.

Ci sono tante grammatiche quanti sono i grammatici, e anche di più.

Per guadagnare bisogna spendere.

La mente umana è fatta in modo tale che è molto più suscettibile alla menzogna che alla verità.

È l'intelletto superficiale che non presta all'antichità la dovuta reverenza.