Fedel Franco Quasimodo
  • Milano
  • 04/08/1960

Biografia

63  anni, impiegato, scritti aforismi, poesie introspettive, sociali, religiose, numerosi riconoscimenti in concorsi letterari nazionali ed internazionali; presente in varie antologie. 

Segni particolari

Accademico dell'Accademia Costantiniana di Palermo; Accademico e Cavaliere della Cultura Dell'Accademia il Rom

Aforismi di Fedel Franco Quasimodo

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L'inferno è un particolare stato dell'anima che implora una stilla d'acqua per compensare la sua aridita' nella vita terrena

La fiducia e'come una goccia d'acqua,scesa dal cielo;lambisce il terreno per poi spegnersi in un attimo ,come se non fosse mai caduta

Noia: distacco e disinteresse per cio' che ci circonda;languida attenuazione di un pragmatismo perche' o si e' avuto molto dalla vita e non ci si degna di svestirla,oppure si e' avuto molto poco da essa e la si ripudia al punto di rifugiarsi in una(…)

Ispirazione:un demone angelico che ti aggredisce senza che tu possa difenderti,soggiogandoti al suo volere,che e' quello di creare arte,forgiandoti in semi-dio

A volte una menzogna detta bene riesce piu' vera di  una mezza verita'

L'epitaffio da scrivere sulle tombe degli illustri:non fiori perche' appassiscono,ne' reboanti frasi perche' svaniscono,solo preghiere alla memoria.

Indifferenza:un cuore immerso in letargo,sotto una coltre di pietre.

Beati gli eroi che non hanno bisogno di popoli

L'invidia e' l'astio dei falliti,l'insoddisfazione degli incapaci

Il barbone,l'accattone,il randagio:considerati rifiuti ,ma liberi;senza una maschera,quindi veri