Giuseppe Acciaro
  • Bologna (Italia)

Biografia

Una grande passione per la letteratura, la musica (in particolare quella rock e  psichedelica), la poesia, il cinema (soprattutto i film western e i vecchi noir francesi e americani). Mi piacciono molto i giochi tattici e strategici.

Scritti da Giuseppe Acciaro

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Se non si elabora con criterio il dispiacere, i sogni spezzati si ripresentano sotto la forma di incubi.

Ad ogni dispiacere gli individui troppo introversi scendono sempre di più nel buio.

Chi ha vissuto tanti tipi di affetti, spera dopo la sua morte di rivedere tutti coloro (essere umani, animali, oggetti) che gli hanno procurato gioia,

Molti contemplativi attendono gli eventi, e quando questi si verificano appaiono loro come ingigantiti.

Chi ritiene di aver subito delle ingiustizie e si rivale con le persone care, ne uscirà doppiamente sconfitto.

I paradossi conferiscono colore a persone e situazioni grigie.

L'idiota usa l'arma del dileggio per mascherare la propria insipienza.

Il supponente sottovaluta quello che possiede e disprezza ciò che non può conquistare.

Fin da ragazzo si mise al servizio di individui privi di scrupoli. Accumulò denaro per potersi permettere di assoldare delle persone corrotte. In seguito contrasse una brutta malattia e desiderò invano di essere assistito da qualcuno molto diverso(…)

Si finse afono poichè si era stancato di parlare invano.