Luca Paletti
  • Brescia
  • 1976
  • su Aphorism dal 11/16/2024

Biografia

Scrittore, poeta, aforista, autore di monologhi recitati dal doppiatore Stefano Romani (Amanet l'ultima volontà).
È stato finalista e vincitore in diversi concorsi internazionali di poesia e presente sulle rispettive antologie. È pubblicato sull'Enciclopedia dei Poeti contemporanei curata da Aletti Editore, con la prefazione di grande firme, quali Alessandro Quasimodo e dal premio Nobel Hafez Haidar.

Segni particolari

Autore dei libri: "Parole in cerca si cuori" e "Infinitamente Azzurro". I suoi aforismi sono stati utilizzati in alcune trasmissioni su reti nazionali.
Volontario attivo al Canile Rifugio di Brescia e in associazioni che curano il disagio abitativo e l'aiuto alle persone senza fissa dimora. Sa tramutare le emozioni in parole.

Aforismi di Luca Paletti

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Esplora, sogna, emozionati, ama anche quando hai paura e non dare nulla per scontato, perché nel momento di tirare le somme, il risultato sia quello che volevi.

Ti accarezzo la mano cullando i nostri ricordi, la lavagna della memoria si svuota mentre la malattia ruba un pezzo di te ogni giorno; Con pazienza raccolgo i cocci, li tengo nel cuore, senza smettere di amarti.

Quando la sete di vendetta supererà la sete di conoscenza, il mondo berrà dal calice dell'apocalisse.

L'amore è come una dolce primavera: rinasce dentro l'alba, fiorisce con il primo sole e si nutre della freschezza di un nuovo inizio.

Mi manchi anche quando respiro, perché l'aria non ha più il tuo profumo.

Amare è come scalare una vetta, la paura di cadere non passa mai, ma con il tempo impari ad arrampicarti meglio.

Amo definirmi il poeta degli "invisibili", perché solo loro sanno ascoltare ciò che gli altri ignorano.

Dona ciò che hai e se non hai nulla, dona amore, un abbraccio, una carezza, una parola di conforto, e riceverai la ricchezza più grande, Il sorriso di chi soffre.

Gli amori hanno due biglietti, uno di andata e uno di ritorno e puoi sempre ripartire per una nuovi orizzonti; Le amicizie, quelle vere, hanno un biglietto di sola andata, perché con l'anima distrutta non si torna indietro.

Bisognerebbe imparare ad ascoltare meglio i bambini; sanno sognare, emozionarsi, sono spontanei, non sanno mentire e sono quasi sempre più sensati degli adulti.