Piero Chiambretti
  • Aosta (Italia), 30/05/1956

Biografia

Un folletto irriverente ironico e caustico. La mia fortuna la devo alla gente comune, spettatori privilegiati delle mie invettive rivolte a VIP e politici.

Segni particolari

Ho esordito nel 1987 in RAI, ho anche condotto un Festival di Sanremo.

Aforismi di Piero Chiambretti

8 su 8

Sulle navi ho avuto le mie esperienze di amatore, per così dire, professionale. Se il fisico non mi ha mai concesso grandi possibilità, le crociere mi hanno dimostrato che anch'io esisto.

Mi ritengo il capo carismatico di me stesso: insomma, sono il leader con gli stivali più alti di me.

Per esempio *Casablanca*, che dura tre minuti e viene fatto alle sei, mi sembra un altro esempio di Tv inutile.

La prima puntata di Fantastico (del 1991 ndr) è stata una schifezza ed ammetterlo pubblicamente è fare in Tv un po' di perestroika.

Devo dirlo: ho scoperto che lontano dal video è meglio.

Penso che Berlusconi abbia fatto meglio il Milan della televisione.

Questa estate piangi di fronte alla fotografia di un bambino senza gambe, poi giri pagina e c'è Alberto Castagna con tre gambe.

Io faccio la tv per non essere costretto a guardarla.