Corron veloci nella mente
nuvole lascive e senza freni
avvolgendo nell'umido presente
tutti i piaceri del passato
Spruzzi di delusioni
bagnan come pioggia acida
i pensieri e le illusioni
nude pareti ormai di tristi assonanze
e li incalzan di voglia d'oblío
Volan nel vento desideri ingialliti
scoloriti d'ardimentosi sospiri
dopo aver goduto di sentimenti puri
ora sperduti in un soffio di vita
di sfuggevole sguardo
di fatui orizzonti e di notti senza stelle
Adesso voglio confessare
quanto l'ansia di amare
rimanga in me prigioniera del desiderio
a recitare insieme
malinconie di disperazione
Così la mia brama rimane qua
dentro i miei occhi e oltre l'oblìo
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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