Giovanni Mascellaro
  • Palermo
  • 15/01/1943
  • su Aphorism dal 7/27/2007

Biografia

Musicista, compositore e pianista, scrittore, poeta. Altri interessi coltivati: letteratura, pittura, filosofia, matematica, medicina, esoterismo.

Scritti da Giovanni Mascellaro

10 su 247

Anche nella solitudine più estrema, siamo sempre parte di un tessuto invisibile che ci lega agli altri.

La smania di apprendere è il fuoco inestinguibile che anima i grandi spiriti non per possedere il sapere, ma per fecondarlo e viverlo, come terra che genera pensiero.

La sobrietà è il silenzio che lascia parlare la verità, e la saggezza, quando è solenne, non impone: invita.

Il sapere non è un deposito, ma un fluire, e chi è mosso dalla voglia di apprendere ne diventa il corso più limpido.

La notte non spegne il pensiero, lo distilla.

La chiarezza non è solo una conquista del pensiero, ma anche un dono che si rinnova ogni volta che si comprende.

Le parole arrivano tardi, ma il cuore non ha orologio. Ogni augurio sincero è sempre puntuale.

La lotta ha senso solo contro chi resiste. Colpire chi è già caduto non è coraggio, è crudeltà.

Se nulla ci appartiene, allora vivere bene potrebbe significare imparare a dimorare nel mondo, anziché cercare di possederlo.