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Sono solo un poveraccio che cerca di fare del cinema.
Ecco: io sono un pendolare. Vado dove c'è del lavoro, come un raccoglitore di frutta. Tutto ciò di cui ho bisogno sono un sorriso d'incoraggiamento ed una proposta, ed arrivo subito, col primo aereo.
Hollywood è un quartiere dorato adatto ai giocatori di golf, ai giardinieri, a vari tipi di uomini mediocri ed ai cinematografi soddisfatti. Io non sono nulla di tutto ciò.
Le promesse sono molto più divertenti delle spiegazioni.
Hollywood non è poi tanto male. Sono i film che fanno schifo.
Odio la televisione. La odio quanto odio le noccioline: però non posso fare a meno di mangiare noccioline.
L'estasi non fa realmente parte della scena che possiamo creare sulla celluloide.
Tre sono le cose insopportabili: il caffè bollente, lo champagne tiepido e le donne fredde.
Gli idioti sono una saggia istituzione della natura che permette agli stupidi di ritenersi intelligenti.
Il dottore mi ha detto di smettere di fare cene intime per quattro. A meno che non ci siano le altre tre persone!
L'Italia conta oltre 50 milioni di attori. I peggiori stanno sul palcoscenico.
Anzitutto, credo che un critico ne sappia sempre di più sull'opera di un artista dell'artista stesso. Ma, allo stesso tempo, ne sa di meno: la funzione del critico è proprio quella di saperne contemporaneamente di più e di meno dell'artista.
Ho cominciato dalla cima e mi sono fatto strada verso il fondo.
La regia cinematografica è il perfetto rifugio per i mediocri. Ma quando un buon regista fa un cattivo film, l'universo intero sa chi ne è responsabile.
Il cinema è un mestiere... Nulla può essere paragonato al cinema. Il cinema appartiene al nostro tempo. È la cosa da fare.
Mi sono sempre sentito isolato. Credo che ogni bravo artista si senta isolato.