Poesia25 Settembredi Valerio SorianiCi volevi tu. Strano e nodoso il vento di ieri nei freddi inverni steppa dell’anima. Avvinghiato Ad una facciata Rigata adesso. Non un terremoto Ma un fiore caduto Distrugge l’anima.26 settembre 2011
La tua albadi Valerio SorianiTi sveglierai ghiaccio sciolto nel cuore mani tremanti luce dalla finestra. Un giorno il(…)…Leggi la poesia
Tramontodi Valerio SorianiIncipit: Ero appena arrivato, trafelato. Sapevo dentro di me che lì sarei potuto stare in pace, almeno per(…)…Leggi il racconto