Vorrei avere
gli occhi ubriachi
che conversano allegri
da soli tra loro;
vorrei rimaner digiuno
con la fame a saziarsi da sé
e riempir la pancia di Pace;
vorrei a volte
che mi vedeste nudo,
vestito soltanto di negligenza
e con stracci e farragini
regalarvi l'eleganza del mio cuore.
E donarmi così,
ad alta voce a Voi
anime madide di rantoli
impiastricciate di zucchero amaro,
a Voi che credete che l'amore
sia un sentimento vuoto,
e forse anche superfluo.
.
Cesare Moceo 69N di Cefalù poet‐ambassador @ t.d.r
28 febbraio 2023
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Non si può chiedere all'uomo di essere diverso dalla società che lo esprime,come non si può chiedere alla società di essere diversa dall'uomo che la rappresenta.