Aiutami!

Oh cielo…!

voragine senza fine, vortice appeso nel vuoto

in te sprofondo, di corpo ed ombra e rotolo, di perle e sassi tormentandomi ancora per le passioni mancate ... e con gli occhi, socchiusi, ti accarezzo il respiro…. Ti chiedo l’oblio, dammelo!

dalle strade perfette che imperlano i sogni dove gli specchi mi luccicano, ancora, negli occhi dei tuoi baci di madreperla ma perché le tue stelle, e la tua luna ….così beffarde, ancora mi violentano? (e bussa l’autunno) intingendomi nel miele sciogliendomi i nodi e mi spiano dietro i muri sopra le mie torri d’avorio mentre il tuo sole…. muto ed arrogante impostore  mi trascina su fili sempre più sottili tra  i giochi effimeri della vita lungo vetri intrisi di voli (e fioccherà la neve) ora aiutami!

a scivolare senza illusioni

nella notte, tra le mie onde

e nel mio buio