E sopporto pusillanimi gesti colmi di rabbia e d'invidia di silenzi che uccidono subdoli inganni di uomini che non m'appartengono Voi che godete di effimere luci che rabbuiano il cuore e illuminano l'ira Io invece a germogliare seme della mia follia... . Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @ tutti i diritti riservati
25 ottobre 2019
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