Alla tua porta

Ingordo è il cielo
che inghiotte
nelle fauci della notte
gli ultimi bocconi
di tramonto autostradale.
Leggera e magica
è l'oscurità che cala
sui metri di collina
che divoro,
sulla caccia notturna
delle volpi,
sul soffio della vipera,
sull'istrice e sul gufo.
Calda è la notte
nel tuo letto,
nell'abbraccio avvolgente
del tuo corpo,
nei dolci, assonnati baci
dati e resi ad occhi chiusi.
E sordo è questo calore
all'urlo pungente del gelo
che soffia alla tua porta.