Ancora un passo indietro

Ancora un passo indietro, per favore
lascia che lo spazio tra di noi si allunghi
le mie parole ti giungano come bisbigli
dei miei occhi non si distingua più il colore
e il mio sorriso sia in dubbio.

Ancora un passo indietro,
perché l’invidia si trasformi in apprezzamento
perché è solo da lontano che sappiamo amare.

Fai un passo indietro amico mio,
e ti prometto che la prossima buona notizia te la darò a distanza
affinchè tu abbia il tempo di assorbire la tua invidia malsana
e io non debba subirla.

Mi allontanerò per darti il tempo di vestire i panni
di un attore che va in scena
e che deve mascherarsi bene
perché nel pubblico nessuno lo riconosca.

Non ti guarderò negli occhi quando avrò buone notizie,
conserverò le mie lacrime per una stanza buia e silenziosa
per un letto vuoto e un fazzoletto amico.

Fai ancora un passo indietro
e quando sarai abbastanza lontano
mi apprezzerai come apprezzi quei famosi artisti
che non conosci personalmente
e che puoi credere speciali
tanto quanto non credi sia io.

Amami da lontano,
perché gli uomini e le donne di questa terra fanno così.

Amami solo quando non ti sono tra i piedi
e quando piango e mi dispero.
Amami quando puoi dirmi “passerà”
perché so che non mi amerai quando sarò felice.

E ricorda di cambiare regolarmente gli abiti alla tua invidia,
perché cresce e i vestiti vecchi le stanno stretti
e non la coprono abbastanza.