Assetato della tua presenza

Chiesi ad un angelo di trasformare la dolcezza dei nostri incontri in una distesa profumata di fiori di campo   Egli mi propose di raccoglierla in una ampolla diamantina da aprire nei momenti di tristezza.   Decisi, infine, di congelarla nella memoria per poterla assaporare negli interminabili momenti in cui sono assetato della tua presenza.   8 luglio2006