tra le pieghe del primo e dell'ultimo respiro
come una lama di coltello il silenzio è passato affilato e sottile
oltre l'orizzonte del così deve essere
questo unico giro di giostra intarsiato di sorrisi e di ferite
arriverà alla fine
se tu sei la mia battuta finale,
ti prego volteggiami addosso fino a sempre
come un lenzuolo fresco di bucato steso al Sole ad asciugare
Marco Bo
http://cantidallaperiferiadelmondo.blogspot.it/2016/03/battuta‐finale.html
18 marzo 2016
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