Bere alla tavola dell'amore,
pochi sorsi per inebriarsi,
per confessarsi
tra le luci e le ombre,
per abbandonare piano
la ragione
e avere nel respiro
l'andamento del cuore.
Non avere potere,
non sentirsi mortali,
avere ali per mille cieli,
avere catene leggere
ricoperte di rugiada e fiori.
Sogni e bagliori
di un altrove,
poche parole
e occhi smarriti nei silenzi,
mentre si beve
alla tavola dell'amore.