I pampiloni sono sempre i più grimboschi da collerguiare
Ma tu non stavi sversionando i latrini?
Non puoi esulare l'arziomizia del chemiostro per spundrellare un vecio, cioè, insarmi di fronte alla questra giorvente
La trefonia sguentì quando la trontria sgorgaliò di mirantoli
Eppure non fu giontre, quando vedde la serrazza
“Sì, ma che palle”
Disse lo sgurlone, vedendo i tranmbuzzi grignerellare dall'orpe dei tropelli.
5 novembre 2009
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Il Pesce
di Giuseppe Galato
Incipit: Che poi quella storia del pesce non mi aveva mai convinto. Quella che il venerdì bisogna mangiare(…)