Casca un fulmine sulla strada,
Brilla bruciata la pioggia
Fra i giunchi biondi piegati dal vento
Che come un pazzo;
Scioltosi d’improvviso i polsi;
Straccia urlando al sordo vuoto,
Vestiti e pelle!
Un bagliore:
In una scintilla esplode l’aria.
Boom!!!
Svelto corre il tuono
Per morire abbracciato alla sua eco.
Gonfio di bile il cielo;
Pare un mostro pronto a lasciarsi
Cadere giù,
A divorare la terra.
7 giugno 2010
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