Cammino

 
Di là, dove morire pare l’onda,
l’orizzonte che vedo ma non tocco
mi chiama, mi richiama, mi reclama.

Vorrà forse raccontarmi il tempo
di quando lo inseguivo a piedi nudi
scagliando sogni a ripetizione.

Ed or che mi vorrebbe tra le mani,
incredulo coltiva  antica speme
nel mentre io non sono stanco,
non mi fermo.




Roma 30 Marzo 2012