e non nascondo ch’è stato pauroso
il sollevare ali nello zolfo,
immenso il blu nel paracadute
di baci al fruttosio puro
nel sottosopra da non dire
se ci siamo allacciati con giudizio
o s’è affidato a un fil di ragno
quest’oncia di sussulti
che l’aria non afferra e regredisce
in un buco maestoso
fino alla luce quando viene improvvisa
rivelazione ch’eravamo in cerca
dell’essenza
20 febbraio 2020
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Il vitale ha una bellezza in sé, una specie di faccia con le guance e tutto il resto. Avere il coraggio di fermarsi e cogliere com'è semplice, essere.