Sveglio,
nel cuore della notte,
ricevo le carezze
dai raggi di luna
che irradiano il mio scrivere
con la loro luce lattiginosa.
E in quell'Essere,
mi dispongo a sentirmi
quasi un poeta,
ma di quelli nei quali
crepita il fuoco ardente
dell'intimo patire
e soffrono per un mondo
che non sentono più il loro.
.
Per Voi Cesare Moceo
da Cefalù al mondo
quasi 72n poet‐ambassador t.d.r.
30 aprile 2025
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