Che vuoi che sia
questo tempo avaro
è ciò che avanza
di un vuoto colmo
di nulla più
se non di un sogno
Legnetto acceso
a far falò
di troppe notti
mai consumate
muri di fumo
con mille crepe
solo accennate
E il giorno è arreso
al cielo appeso
sulla tua bocca
che sputa tinte
in acque opache
che vuoi che sia...
28 febbraio 2018
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Le aspettative riposte sulla capacità di far tesoro delle esperienze dei nostri predecessori, vengono smentite puntualmente ogni qualvolta la Storia si ripete.