Chiocciola di terra

E nel dolore diventi chiocciola
nuda ti raccogli
ti riavvolgi. Attorno la tua storia ricomponi a piccoli frammenti i giorni
risvegliati dall’ultimo vento
che ha frantumato le tue difese. E girano i dolori
girano. Lenti si fanno casa
tu
muta
silenziosa
e nuda dentro
li osservi stanca
consapevole
che dopo il turbine che annienta
ripulirà serena l’aria il vento
e sbucherà  il sole in cielo per te, chiocciola di terra.