Non rimpiango: le tue parole nelle mie orecchie.
Non rimpiango: le tue carezze sul mio viso.
Non rimpiango: i tuoi baci sulle mie guance.
Non rimpiango i tuoi sguardi nei miei occhi.
Ciocché rimpiango di te, invece, é il bene:
che mi hai voluto, che mi hai fatto, che mi hai donato!
Taranto, 30 settembre 2016.
18 ottobre 2018
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Essere atei non significa togliersi delle speranze. Non è infantile pensare che ci sia un qualcosa di altro dopo la morte...Noi ci disperdiamo come tante molecole (Margherita Hack).