Non si ode più
lo stridio
di rugginosi tormenti
per l’anima.
Solo l’agonia
di nuovi livori
e foschi presagi.
A.C. Da “Fiori di campo” 1993, rieditato 2011
21 novembre 2014
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Non siamo mai soli, la strada è lunga da percorrere, qualcuno è sempre accanto, basta saper vedere oltre. Penso che il sogno di ogni uomo sia lasciare un'impronta di sé, per trovare l'immortalità. Quando scrivo do voce a coloro che passano su questa terra come sabbia impalpabile, parole senza voce, pianti senza lacrime, invisibili. Quando scrivo trovo la traccia dell'immortalità.