Il profilo dell’altura
emerge come una donna velata,
austero e chiuso sui dolori dell'uomo.
Nel nostro peregrinare
approdiamo all'immenso
come piccole faville di neve,
sperduti nel vorticare degli eventi.
Solo la montagna
è giudice imparziale del vivere.
Parla solo con la voce del silenzio.
21 febbraio 2017
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Non siamo mai soli, la strada è lunga da percorrere, qualcuno è sempre accanto, basta saper vedere oltre. Penso che il sogno di ogni uomo sia lasciare un'impronta di sé, per trovare l'immortalità. Quando scrivo do voce a coloro che passano su questa terra come sabbia impalpabile, parole senza voce, pianti senza lacrime, invisibili. Quando scrivo trovo la traccia dell'immortalità.