Quando il sonno s'avventa,
i tuoi cerulei occhi
sfiorano i miei pensieri,
come pioggia di notte.
Temo il tempo e sale,
da ieri, il caldo soffio
della tua docile voce
a decidere di me
che sorte eseguire.
Eppur sii onesto e parco,
d'uno sguardo d'acciaio
e dei tuoi passi distanti
si tingono i miei giorni.
Cosi con me sei da sempre.
13 gennaio 2018
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Quali tra i milioni di occhi sono quelli dell'amore mio? Forse li ho già scorti ma per fato il cuore non li ha accolti; forse la mia strada terminerà con una lacrima di meno da me risparmiata.