Desiderei essere un colibrì
volare rapido e col becco
nutrirmi alle sacre sponde
del tuo fiore nascosto e segreto.
Vorrei assere spasmodico e
inarrestabile, avvicinarti e
possederti con la mia lingua
nel momento in cui schiudi
la tua intima e dolce delizia.
21 giugno 2015
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Tra le cose che avrei dovuto dirti c'è: Se la bellezza fosse un giardino tu ne saresti la rosa! Ma le pagine acide dei social network me l'hanno impedito.