Piegati di grazia
in flussi di meraviglia capillari.
È difficile credere
eppure lo accendi il destino
da una minuta geometria,
l’anca di una rondine del pegno
I nomi alle spole
li abbiamo dati in tempo
come calchi sulle finestre albine,
qualcosa che non è perso mai
e tutto è restare densi
nello scivolo del vento, che spezza
anche il canto delle risorgive
22 luglio 2017
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Presto non è un luogo preciso. A volte si dice "torno presto" e si va in un altro emisfero. Si va scalzi e digiuni, si perde peso. Si va in una musica e ci si addormenta lì.