Diario

Il vento fa volare le pagine rosa che ho scritto per te.   Sembrano gemere per liberarsi dal filo di inchiostro che le attorciglia e stanca.   Sono poveri resti di colori e odori, ormai sfuocati nelle statiche parvenze di un pensiero.   Eppure anche loro mi amano,   accolgono nel capace scomparto del silenzio il mio pianto così chiuso e austero.    Da  “Fiori di campo” 1993, rieditato 2011