Differenti le nostre nature,
volontà diverse,
la tua intrepida
e ingombrante,
la mia schiva,
accondiscendente,
a tratti ribelle
che riempie
tutti i miei sguardi,
anche quelli nella resa,
quelli senza più difesa.
Il mio sentire
sembra un cadere
in un deserto,
sussurrando preghiere
ad un cielo dimenticato;
il tuo sentire
è come un volo
attraverso i giorni
che hanno lo stesso cielo
da me invocato.
15 febbraio 2024
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