Dignitas mulieris
Mi vedevi come trofeo da esibire
quando gli altri mi guardavano vogliosi.
Ti beavi della mia avvenenza,
continuando a ignorare la mia sete.
È stato il tradimento a svegliarti all’improvviso,
non sapendo che, da tempo, ero già desta.
Hai confuso il mio volo con una fuga,
definendo possesso ciò che era solo paura.
Io non sono tua, né di chi mi vuole:
il mio desiderio non si piega,
non si offre, né può essere domato.
È mio.
Non ha confini.
È l’eroica scelta
che ormai dà senso alla mia vita.
Giovanni Mascellaro