Dove sono i tuoi occhi?
L’alone della luna è cenere
laconica, ruba la dolcezza dai pendii.
Potrei puntare al vuoto d’indaco
planare l’attesa al limite del conosciuto,
ma questo mio volteggio è storia d’ombra
scende nel letargo, si avvolge
di perduti lumi ‐vezzi, forse.
14 agosto 2017
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Non si può scrivere senza inviare almeno un respiro. L'immaginazione diventa cianotica.