Dove sbocciava l’aria dell’attesa

 
In fondo a un viale, giuro, esiste
la casa di un amante dell’amore
che sempre è fuori, in giro per il mondo,
a catturar bellezze e farne allori.

Un giorno che pioveva a più non posso,
il cielo a fare smorfie di disgusto,
il vento a primeggiar col freddo,
emozionato, andai a trovarlo.

Un tetto rosso e quattro muri bianchi,
una finestra a levante esposta
e un roseto tutt’attorno, fitto,
dove sbocciava l’aria dell’attesa.

“Aspetto primavera in riva al mare”
così sulla sua porta era scritto.
Girai le spalle ed imboccai il sentiero
per quell’azzurro ch'addolcisce tutto.

*
Stesura 2014