I miei pensieri hanno un nome, un volto, un luogo.
La mia mette non smette di cercarli, di cercarti
un solo istante.
Non serve chiudere gli occhi per immaginare,
per ricordarti.
I pensieri hanno la consistenza della pelle
e il tocco leggero di un respiro,
recando brividi
ogni qual volta mi sfiorano.
4 novembre 2010
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Inevitabile
di Alessandra Caterina Carrozzo
Hai prolungato gli attimi di un giorno qualunque,
rendendoli infiniti.
Hai rallentato il(…)