E mi svegli

E mi svegli con un caffè,
che da sempre sa di te,
mi hai viziato
non so perché.
E l'aria della domenica
sa ora di noi,
di risa e discussioni,
bronci e illusioni,
noi che dal primo caffè,
non abbiamo più smesso
di svegliarci così,
in hotel come in ospedale,
nella gioia e nella tristezza,
tra le vie del mondo.
E ancor domani aspetto
di svegliarmi con te.