Giorni in cui mi piace
rimanere affacciato
nell'alto della torre
della mia esperienza,
a riflettere su come
cambiano i miei pensieri
e sulle diverse sensazioni
che mi pervadono l'anima
nella mia senilità incombente.
E con lo sguardo perso
in strani orizzonti
m'immagino felice,
dormiente tranquillo
nella nuda terra
ricoperta di colorata cenere.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo quasi 71n poet‐ambassador t.d.r.
23 giugno 2024
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