Ego

"A cosa servirebbe, io mi chiedo, perdersi in quell'attimo di stella caduta che ti porta all'oblio nell' universo? E' meglio limitarsi all'astratta visione o al concreto essere?
Dimmi, tu che invochi gl'occhi per un ultima volta, per quale prezzo si è disposti a spingersi?
Se si è al punto d'invocarli, meglio restino astrazioni che misere illusioni."

"Io penso semplicemente che, da pensatori autonomi quali siamo, sia normale sentire determinate cose. Mi sono detta: 'a cosa servirebbe? Va bene esprimerci, dire ciò che pensiamo ma, al di là di tutto, a cosa servirebbe? Sarà una gioia momentanea, perenne dolore, entrambe o nessuna delle due? E' difficile conoscere la risposta, per questo penso: 'meglio che sia astratta visione che misera illusione'."