Già a un tempo del tuo esisterehai fatto eterno andarper le strade dell'odio senza piacer d'animocon cui amareimmerso nel fumo immobile dei bruciori del tuo viveredissolto nella giustiziadel crepuscolo che spetta tutti E pur nella quiete del poi l'aria ancora infettadel mal asperso rassegnata all'eredità inquieta rende inutile il tormentar le notti con il passato andato stupido rifugio delle tue angoscea venir nei sonni a regalar cancrene.Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @ tutti i diritti riservati
13 dicembre 2019
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Molte volte,uno sguardo indiscreto e nascosto racconta verità celate.