PoesiaFuggitedi Gustavo TempestaFuggite dalle città contrite se volete ritrovare un cencio d'uomo. Uno sfilaccio di straccio vagliato al setaccio. Alieno dal deserto arido e ossuto, strozzato nella gola dell'imbuto, 5 maggio 2010
Esequiedi Gustavo TempestaLe strade assorbono gli ultimi rintocchi. Campane listate a lutto. Stropiccio mesto e(…)…Leggi la poesia
Lo specchiodi Gustavo TempestaIncipit: Lo specchio Era domenica, questo lo ricordo bene, poiché dal “pepperepè” scocciante della(…)…Leggi il racconto